Guida sotto effetto di sostanze: la nuova legge è incostituzionale | Inizia a trovarti un buon avvocato
La nuova legge sull’utilizzo di sostanze alla guida si rivela totalmente incostituzionale. Ciò di cui hai bisogno è un buon avvocato.
Sta arrivando il nuovo codice della strada e questo lo si dice ormai da moltissimo tempo. Non saranno di certo pochi gli spunti che le nuove regole offriranno a tutti gli automobilisti. In particolare faranno discutere i provvedimenti estremamente severi che verranno adottati in caso di infrazione.
In particolare, il nuovo codice della strada andrà a sanzionare coloro che tengono in mano il dispositivo cellulare durante la guida, anche se non lo stanno usando, ma saranno severamente sanzionati anche coloro che supereranno il limite di velocità.
Tra gli argomenti caldi di questa riforma è possibile trovare sia l’utilizzo di alcol che di droghe, quando ci si mette alla guida. Mentre per il primo si utilizza l’etilometro, per rilevare le seconde si procede con il test salivare.
Purtroppo però, la legge prevista dal nuovo codice della strada, sembra più andare contro con l’uso delle droghe, anche leggere, in generale, piuttosto che l’effetto dannoso che si subisce dopo la loro assunzione e sotto il quale non ci si dovrebbe mettere alla guida.
La legge con un secondo fine
Per tutti coloro che risulteranno positivi al test salivare è prevista la sospensione della patente per ben 3 anni. Peccato che la cannabis e qualsiasi altra droga rimane all’interno del corpo di un essere umano anche per più di 7 giorni. Quindi è possibile che pur risultando positivi non si sia consumata droga di recente.
Quindi questa nuova legge del codice della strada sembrerebbe essere un modo per Salvini di contrastare l’utilizzo di droghe in maniera generale. Ma la pena inferta non seguirebbe i principi costituzionali.
Il cittadino può presentarsi in tribunale
La costituzione italiana prevede che ogni sanzione sia commisurata alla gravità dell’atto compiuto. Invece in questo modo si punisce a prescindere colui o colei che viene trovato positivo al test anche se al momento del controllo non si è sotto l’effetto della sostanza.
Quindi occorre chiedere una sospensione della pena, in questo modo si potrà eludere o meglio riuscire a rendere costituzionale la legge.