Incidenti causati da manto stradale, devi avere mille occhi | Più buche ci sono, più è difficile ottenere il risarcimento
Attenzione al manto stradale che potrebbe essere causa di incidenti e di rotture. Più buche ci sono e più ottenere un risarcimento potrebbe risultare difficile.
Le nostre strade, in alcune regioni più di altre, sono spesso poco curate e presentano delle buche o degli ostacoli sia per gli automobilisti che per i pedoni. Può essere capitato a noi, ma anche a persone che conosciamo di rompere una ruota se si circola in auto, ovvero, si farsi del male, cadendo in una buca. La convinzione comune è che l’ente sia poi obbligato a pagare il danno occorso, ma non è propriamente così.
In buona sostanza anche nel caso in cui la strada si presenti estremamente dissestata sta nell’automobilista o del pedone o comunque dell’utente che è in strada, vigilare affinché non si verifichino incidenti. La presenza di una buca, non è una scusante, anzi potrebbe addirittura rivelarsi un aggravante.
Qualcun avanza l’opinione che spesso i comuni siano un po’ furbetti e non tutelino a sufficienza i loro cittadini, altri invece dicono esattamente il contrario e che quindi sarebbero i cittadini ad adottare dei comportamenti nella speranza di riuscire ad ottenere un risarcimento. Come spesso succede in questo casi, ci si può rimettere solo ed esclusivamente alla legge e alle disposizioni che arrivano in base a precedenti cause e sentenze.
In tale materia è da monito, la sentenza decisa dal Tribunale di Treviso quando una signora ha chiesto un risarcimento a seguito di un incidente occorsole in strada disconnessa.
Non bastano le buche per avere il risarcimento
La presenza delle buche, anche se possono essere dannose per l’automobile e anche se possono essere causa di incidenti e rotture, non può bastare a determinare il diritto a un risarcimento. Le sentenze in materia, fanno da monito a quelli che sono gli eventi successivi a quello già occorso.
Se si danneggia la propria auto o ci si ferisce per via di una buca, si rischia di essere accusati di aver proceduto in modo incauto. Insomma, la colpa sarebbe di chi è stato danneggiato e della sua poca attenzione. Sembra assurdo? Non per la sentenza del Tribunale di Treviso.
Il caso
Era il 2016 quando una signora recandosi con il marito a Valdobbiadene, nel momento di scendere dall’auto si era ferita in un buco, non avendolo visto. Era pieno giorno, le 10:30 del mattino e la visibilità era pressapoco perfetta. La signora in questione, assistita dal suo avvocato ha richiesto al comune un risarcimento pari a 60 mila euro.
Il Tribunale di Treviso ha rigettato la richiesta perchè la signora si era ferita per via della sua condotta completamente sbagliata. La strada era perfettamente visibile e quindi l’incidente era occorso per via di una disattenzione della protagonista. Una sentenza che ha poi fatto da monito a tutte le altre successive e similari.