Kia e Hyundai al tappeto: maxi richiamo per 6 milioni di veicoli | Va a fuoco l’ABS
Un richiamo che riguarda milioni di veicoli, emesso per un difetto che potrebbe causare un potenziale pericolo per l’incolumità dei conducenti.
Le case automobilistiche, tra gli obiettivi e i compiti a cui sono costantemente chiamati a rispondere, pongono il focus sulla sicurezza a bordo dei conducenti che scelgono le loro auto. Nel caso questa sicurezza finisse leggermente per vacillare, in qualche suo aspetto, l’intervento è tempestivo.
E lo è attraverso il mezzo utilissimo del richiamo, una sorta di protezione preventiva al fine di evitare spiacevoli incidenti e mantenere alto il tasso di sicurezza e incolumità dei conducenti. Questa volta il richiamo riguarda due brand automobilistici dai grandi volumi, Hyundai e Kia negli Stati Uniti.
Il richiamo è stato dovuto a un potenziale rischio di incendio. A emettere il richiamo infatti nel dettaglio sono state le stesse Hyundai Motor America e Kia America e in concomitanza, come da prassi la NHTSA e i federali portano avanti le loro indagini su questi richiami.
Il richiamo è stato accompagnato da un obbligo molto chiaro rivolto ai proprietari dei veicoli coinvolti: l’istruzione è stata quella di parcheggiare all’aperto il veicolo fino ad avvenuta riparazione. Lo specifica il bollettino NHTSA, con cui è stato diramato l’avvertimento ai proprietari.
Maxi richiamo: coinvolti milioni di veicoli di Hyundai e Kia
Parcheggiare dunque lontano da abitazioni, cose e persone. Il motivo? Si tratterebbe di un problema derivante da un difetto del sistema antibloccaggio ruote ABS. In sostanza il modulo del sistema potrebbe presentare delle perdite di liquido dei freni e causare un eventuale e pericoloso cortocircuito elettrico. Nessuna ansia o panico per i proprietari, perché sia Hyundai che Kia hanno già annunciato un piano di azione: invitare ogni proprietario dei modelli richiamati a recarsi in officina per sostituire il fusibile del modulo ABS.
Il sistema frenante coinvolto nel richiamo è di realizzazione della sudcoreana Mando e lo monterebbero circa 6,3 milioni di veicoli. Ad oggi il richiamo effettivo coinvolge però solo 3,3 milioni e nel dettaglio per Hyundai negli Stati Uniti, riguarda i modelli prodotti tra il 2010 e il 2015, tra l’altro alcuni davvero molto diffusi: la Accent 2012-2015, la Azera 2012-2015, la Elantra 2011-2015, la Elantra Coupé 2013-2015, la Equus 2014-2015, Genesis 2011-2015 Coupé, Santa Fe 2013-2015 e Santa Fe Sport 2013.
Il difetto dell’ABS e un potenziale rischio di incendio
E ancora Sonata HEV 2011-2015, Tucson 2010-2013, Tucson Fuel Cell 2015, Veloster 2012-2015, Veracruz 2010-2012. Vediamo ora i modelli coinvolti nel richiamo di Kia, che fanno parte del periodo 2010-2017: Cadenza 2014-2016, Forte/Forte Koup 2011-2013, K900 2015-2017, Optima 2010-2015, Optima Hybrid 2011-2013, Rio 2011-2017, Rondo 2010, Sorento 2011-2014, Soul-e 2011-2013 e Sportage 2010-2013.
Dobbiamo aggiungere che non si è verificato nessun caso, per entrambe le due case automobilistiche, di pericolo effettivo, nonostante il difetto sia abbastanza grave, nessun incidente, nessuna segnalazione, né feriti o vittime associabili al potenziale guasto. È ovviamente sempre fondamentale agire tempestivamente, appunto con il mezzo del richiamo, per assicurare sempre un grado elevatissimo e ineccepibile di sicurezza per i conducenti.