Nebbia, con il trucco delle 3V salvi la pelle anche se non vedi a un palmo di naso
Soprattutto in inverno, il fenomeno della nebbia, a causa della poca visibilità, può rendere rischiosa la circolazione dei veicoli sulla strada.
La stagione invernale reca con sé alcune problematiche tipiche dei mesi più freddi e che in qualche modo sono collegate anche all’esperienza di guida, che in questi periodi, i conducenti possono fare sulla strada. Parliamo di piogge intense, neve, ghiaccio, vento forte e nebbia.
Certo, sulle strade il traffico non è intenso, perché non ci si muove come in estate in vista di vacanze e gite fuori porta, ma pensare che questo sia un deterrente a favore della riduzione del numero di incidenti, è errato. I sinistri ci sono e sono molti anche in inverno.
Molti sono dovuti proprio alle condizioni meteo avverse e dalle statistiche proprio la nebbia sembrerebbe essere ai primi posti della classifica come causa. Limitazione della visibilità, sulla percezione degli ostacoli, della segnaletica, della stessa strada.
In caso di disagio, potenzialmente pericoloso per la sicurezza sulla strada, la cosiddetta regola delle 3 V potrebbe essere veramente d’aiuto ai conducenti. Ma quali sono queste 3 V? Si riferiscono a termini di largo uso in tema di circolazione stradale: visibilità, velocità e distanza di sicurezza dal veicolo che precede.
Nebbia e guida sicura: la regola delle 3V
Una regola che la Guardia Civil spagnola ha diramato sui principali social network come raccomandazione ai conducenti nei casi in cui eventi atmosferici, in particolare la nebbia, specie nella stagione invernale, rendessero poco sicura la guida. La regola consiste nel mantenere idealmente simili i valori delle 3V in condizioni di nebbia su strada.
Portiamo un esempio: se il campo della visibilità fosse di 50 metri davanti il conducente, la sua velocità di andatura dovrà essere di 50 km/h e la distanza di sicurezza che lo separa dalla macchina che sta davanti, dovrebbe essere ugualmente di 50 metri.
Poca visibilità, la causa di molti sinistri
In questo modo si eviterebbero tamponamenti e incidenti, perché lo spazio di frenata sarebbe rispettato. Inoltre in Spagna, la Guardia Civil ha pensato di identificare la densità più o meno grave della nebbia tramite dei codici di colore facilmente identificabili così dai conducenti prima di mettersi in viaggio. Scegliere i colori è stato compito della DGT Direzione Generale del Traffico spagnola.
Il colore verde è per la nebbia meno densa, il giallo esprime condizioni più critiche e riduzione della visibilità, fino al rosso e nero, una nebbia davvero fitta che porta a un campo di visibilità anche inferiore ai 40 metri. Il pericolo nebbia è corredato potenzialmente da altre conseguenze per la sicurezza del conducente, come l’umidità che bagna la strada e che non la rende più così asciutta e sicura.