Neopatentati nel mirino delle forze dell’ordine | Stanno fermando tutti, volano sospensioni come mai prima d’ora
Neopatentati nell’occhio del ciclone, stanno fermando proprio tutti. Numerose le sospensioni delle patenti a cui si è assistito.
Si considera neopatentato colui che ha conseguito la patente di guida da meno di 3 anni. Questo almeno, a seguito della riforma del codice della strada. In precedenza gli anni erano solo 2 e non 3. Per tali soggetti vigono regole molto più stringenti, se confrontate con quelle che vengono applicate a tutti gli altri automobilisti.
Tale misura si rivela indispensabile pensando all’inesperienza di tali soggetti che, hanno bisogno di un periodo in cui prendono confidenza con la strada e con le regole del codice della strada. Inoltre, in genere i neopatentati sono ragazzi molto giovani, sprezzanti del pericolo.
Sono ormai alcuni anni che si parla di neopatentati e delle regole completamente differenti che vigono nei loro confronti. Con la riforma voluta da Matteo Salvini, le cose sono ulteriormente cambiate e per i neopatentati le regole sono diventate ancora più stringenti. Tutto questo, semplicemente per dare maggiore sicurezza sulle strade italiane.
I controlli che vengono svolti dalle forze dell’ordine sui giovanissimi al volante sono in gran parte volti, ad evitare quelle che sono ormai note come stragi del sabato sera.
Normativa ferrea per i neopatentati
Con la riforma del codice della strada la normativa diventa ferrea per i neopatentati. Per tutti loro multe ancora più salate se vengono colti ubriachi mentre sono al volante. Innanzitutto per i neopatentati da diversi anni è prevista l’impossibilità di guidare auto gi una certa cilindrata, una regola nata nella convinzione che affidare un’auto potente a un soggetto troppo giovane sia oltremodo pericoloso.
Inoltre per i neopatentati vigono limiti di velocità differenti rispetto a quelli applicati a coloro che hanno la patente da più di 3 anni. Questo soprattutto sulle autostrade e sulle strade extraurbane. Ma con questa riforma, particolare attenzione viene data anche ai neopatentati che vengono colti alla guida in stato di ebrezza.
Neopatentati e guida in stato d’ebbrezza
Un bilancio disastroso quello che si è avuto di recente in un controllo finalizzato a prevenire le stragi del sabato sera, in cui sono stati fermati numerosi giovani a Civitanova. Durante questa operazione sono state ben 21 le patenti ritirate per guida in stato d’ebrezza.
Tra di loro anche una ragazza che aveva preso la patente appena 3 giorni prima. Questo a prova dell’incoscienza con cui spesso i giovani si mettono al volante. Si ricorda che, con l’introduzione delle nuove regole del codice della strada, chi viene colto per più di una volta alla guida in stato d’ebbrezza è previsto l’utilizzo dell’alcolock, dispositivo che non permette all’auto di partire se si risulta con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.