Norme di circolazione: da aprile cambiano parecchie cose I Chi non si adegua prenderà multe sonore
Questa volta gli automobilisti non hanno speranza, si dovranno adeguare senza possibilità di batter ciglio. Arriva infatti una valanga di novità che faranno torcere il naso a molti.
Tutte queste news che vi raccontiamo, per ora, riguardano il paese di RE Carlo, ma non si esclude che anche per l’Italia vi siano presto degli adeguamenti prettamente tecnici per migliorare il codice stradale e per poter garantire a tutti strade maggiorente sicure.
La prima novità riguarda tutti coloro che lasceranno troppo lungo la loro vettura elettrica in carica, poiché dovranno pagare circa 30 euro nel momento in cui vengono beccati. Parliamo di una “tassa di soggiorno oltre il limite” per garantire che i conducenti non occupino spazio e impedire che altri conducenti vengano bloccati quando devono ricaricare.
Ad oggi Tesla include già una “tassa di inattività” sulla sua rete Supercharger, con i conducenti che vengono addebitati se si trattengono oltre una volta che la loro auto è stata caricata. Nuove modifiche avvengono anche per i bolli auto che vedono l’inserimento di nuove aliquote fiscali sui veicoli sono state rilasciate prima delle modifiche previste per il 1° aprile 2023.
Rispetto all’ultima finestra della tassa sui veicoli inglesi, le tariffe sono in aumento per quasi tutti i veicoli, ad eccezione dei veicoli elettrici, che sono ancora esenti da imposta fino al 2025, la stessa cosa sta accadendo per l’Italia.
Cambiamenti in vista anche radicali
Per i veicoli a benzina e diesel immatricolati dopo la scadenza del 1 aprile, le tariffe aumenteranno, a partire dai veicoli nella fascia di CO2 da 51 a 75, dove i conducenti dovranno pagare da 35 a 40 euro in più. Cambiano le possibilità di avere poteri giuridici sulle strade, poiché ne serviranno di nuovi per poter multare o meno i numerosi automobilisti indisciplinati.
Il Reading Council e l’Hampshire Council acquisiranno nuovi poteri nella “primavera del 2023”, consentendo loro di far rispettare le “infrazioni stradali in movimento”. Queste multe possono arrivare fino al oltre 100 euro per il ritardato pagamento di sanzioni di alto livello. Questi includono la guida in una corsia degli autobus, l’arresto in un incrocio di autobus gialli o inversioni a U illegali.
Anche l’Inghilterra è afflitta dai problemi con i monopattini e gli e-scooter, molti conducenti hanno chiesto al governo del Regno Unito di agire contro gli scooter elettrici, con migliaia di scooter disponibili in tutto il paese attraverso programmi di noleggio. Non si esclude anche per l‘UK di arrivare alla votazione com’è accaduto nei giorni scorsi a Parigi.