Nuovo Codice della Strada: arrivano le infrazioni taglia punti I Sotto i 20 punti basta una multa e hai la patente sospesa
Un rinnovamento atteso da tempo e necessario secondo molti: il nuovo codice della strada è stato approvato!
Era nell’aria da tempo e finalmente è diventata realtà: la tanto attesa riforma del codice della strada. Il ministro Salvini si è dedicato con passione e impegno alla stesura di questo nuovo codice, che punta a una maggiore severità nel contrastare l’uso di sostanze stupefacenti, alcol e l’uso del cellulare durante la guida di un veicolo.
Un passo significativo di questa riforma è rappresentato dal prolungamento a tre anni del periodo durante il quale i neopatentati non potranno guidare auto potenti. Una misura pensata per garantire un periodo di maturità e adattamento alla guida prima di affrontare veicoli più potenti e impegnativi.
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Disegno di Legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada. Questa nuova legge si basa su fondamenti importanti secondo il ministro dei trasporti: “educazione stradale, prevenzione, controlli e sanzioni pesanti per chi commette errori alla guida, con una particolare attenzione ai recidivi, che rischiano la revoca a vita della patente”.
Uno degli aspetti cruciali del nuovo testo riguarda l’uso di alcol e droghe durante la guida.
I limiti alcolemici non verranno ridotti, ma chiunque sia già stato condannato per guida in stato di ebrezza sarà obbligato a guidare con un tasso alcolemico pari a zero e dovrà utilizzare obbligatoriamente l’alcolock nella propria auto. Per quanto concerne l’utilizzo di sostanze stupefacenti, un semplice esito positivo al test rapido sarà motivo sufficiente per revocare la patente e impedirne il rilascio per un periodo di tre anni. Inoltre, è stata data particolare attenzione ai giovani: un minorenne che guida senza patente, in stato di ebrezza o sotto l’effetto di droghe, non potrà prendere la patente prima dei 24 anni, un provvedimento che mira a scoraggiare comportamenti pericolosi e imprudenti fin dalla giovane età.
La lotta all’uso del telefono alla guida e alle infrazioni di contromano è un altro importante obiettivo del nuovo codice. In caso di utilizzo del cellulare durante la guida o comportamenti pericolosi, si prevede una sospensione breve della patente, che varia da 7 giorni a 20 giorni, a seconda della gravità dell’infrazione e del punteggio disponibile sulla patente: la sospensione diventa realtà se non si hanno almeno 20 punti!
Il nuovo codice della strada non si limita a punire, ma prevede anche maggiori garanzie per i ciclisti, spesso esposti a rischi sulla strada. Sarà obbligatorio mantenere una distanza di un metro e mezzo quando si sorpassa una bicicletta, un passo importante per la tutela della sicurezza di chi si muove in sella.
In conclusione, la riforma del codice della strada è un segno di progresso e impegno nella tutela della sicurezza stradale. Questo nuovo codice, con i suoi 18 titoli, è pensato per essere completo e rigoroso, incentrato sull’educazione, la prevenzione e la protezione di tutti coloro che incontrano la strada. È un passo importante verso una guida più responsabile e consapevole, che mira a ridurre il numero di incidenti e garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.