Parcheggi, devi pagarli con un caffè: ora ti tocca barattarli così | Se ti dimentichi va a finire malissimo
Non dimenticare mai di pagare il parcheggio con un caffè, se non lo fai rischi veramente grosso. Se ci si dimentica una brutta sorpresa al ritorno.
Nelle grandi città parcheggiare la propria vettura è una vera e proprio impresa. Il motivo è molto semplice, il numero di auto è in continua crescita e sembra che non ci sia posto per tutte le vetture in strada.
Per poter comprendere tutto questo è sufficiente pensare che nella maggior parte delle famiglie sono presenti almeno 2 vetture. Il numero è in aumento per quello che riguarda le famiglie in cui ci sono dei figli ormai maggiorenni e in possesso della patente.
A tale aumento però, non ha fatto certo seguito un incremento dei parcheggi, che anzi, in alcune città sono andati diminuendo per lasciare spazio a zone verdi e a piste ciclabili. Se trovare un parcheggio è difficile, figurarsi trovare uno gratuito.
L’unica tipologia di parcheggio che è in netto aumento negli ultimi anni, è quello a pagamento, ovvero i parcheggi con le strisce blu. Anche in questo caso però, occorre sottolineare come tutto questo sia una vera e propria ingiustizia, considerando che, la stessa legge, impone che ci sia un certo equilibrio tra i parcheggi gratuiti e quelli a pagamento.
Le tipologie di parcheggio
Ma facciamo un po’ di chiarezza in merito alle tipologie di parcheggio che si possono trovare in ogni città. Essi possono essere distinti in base a quello che è il colore delle strisce che vanno anche ad indicare il posto auto.
Quando le strisce sono bianche, il parcheggio è gratuito, se le strisce sono blu, invece, il parcheggio è pagamento. In tal caso deve essere presente la colonnina per permettere il pagamento sia in contanti che con carta di credito o di debito. Infine, ci sono i parcheggi riservati, ovvero quelli con le strisce gialle che possono essere utilizzati da alcune fasce della popolazione come i disabili, ovvero le forze dell’ordine. Per quello che riguarda i parcheggi troppo spesso si verifica un fenomeno che la legge punisce, ma è molto comune, quale l’abusivismo dei parcheggi.
Attenzione a non pagare il parcheggiatore
Chiunque venga sorpreso a svolgere attività di parcheggiatore abusivo viene sanzionato. Questo è quello che dice la legge, ma nonostante ciò, in molte città italiane questa figura è ancora molto comune. Il rischio di non pagare il parcheggiatore è quello di trovare qualche piccola sorpresa poco gradita sulla propria auto.
Questo è il racconto di un uomo che a Bari, non aveva soldi spicci per pagare il parcheggiatore abusivo ed ecco che al suo ritorno ha trovato l’auto completamente rigata. Sembra che questa sia una pratica molto comune in questa città dove il pagamento del parcheggiatore viene definito come caffè sospeso.