Patente, il trucco dei furbetti per superare l’esame al primo colpo | Corriamo tutti gravissimi rischi
I furbetti utilizzano questo trucco per superare l’esame al primo colpo. Ecco come prendono la patente, mettendo tutti a rischio.
Se credi che prendere la patente sia difficile, sappi che ci sono dei furbetti che hanno messo in atto un trucchetto che sembra proprio ad hoc per chi non crede di riuscire a superare il test teorico. Come tutti gli automobilisti sanno, questo è il primo step per il conseguimento della patente di guida.
L’esame si divide in 3 momenti differenti, ognuno dei quali utile per verificare l’idoneità alla guida del soggetto. Il primo step consiste nell’esame teorico, momento in cui si mette alla prova la preparazione dell’automobilista per quello che riguarda le regole da seguire in strada.
La seconda parte dell’esame, altrettanto importante, è la visita medica, che mira a controllare che l’automobilista abbia la condizione fisica per potersi mettere al volante. A tal proposito è importante sottolineare come, alcune patologie invalidanti non siano compatibili con la guida.
Infine l’esame pratico in cui viene testata l’effettiva capacità di guidare di colui che sta per conseguire la patente di guida. Sembra quindi impossibile fare i furbetti per poter avere la patente, eppure è proprio così, c’è chi ha messo in atto un trucchetto con i fiocchi.
Patente e sicurezza stradale
L’esame della patente è articolato in questo modo e sembra essere piuttosto complesso. Ma il motivo di questa organizzazione è da cercare nel bisogno di dare agli automobilisti una strada che sia quanto più possibile sicura. Ogni singolo step è volto quindi, ad assicurare che colui o colei che sta sostenendo l’esame sia effettivamente in grado di mettersi al volante.
Conoscere le regole del codice della strada è indispensabile, per rispettarle, allo stesso tempo è altrettanto determinante avere le giuste condizioni psico fisiche.
Il trucco dei furbetti
E poi ci sono i furbetti. È accaduto tutto a Verbania, quella sgominata era una vera e propria banda di furbetti della patente. Questi sono stati trovati con una serie di strumenti come microfoni e telecamere che permettevano loro di superare l’esame teorico della patente con un piccolo aiuto dall’esterno.
Una vera e propria banda che ha agito su più motorizzazioni presenti sul territorio italiano, arrivando anche a Firenze, Bolzano e Rimini.