Patente, se scoprono questa cosa non te la ridanno più a tempo indeterminato | Metti in mano alla Commissione medica la tua libertà
Se ti scoprono in questo modo non ti ridanno più la patente per un tempo indeterminato. Devi mettere la tua libertà in mano alla commissione medica.
La patente è quel documento in grado di certificare che un individuo è in grado di mettersi al volante e non costituire un pericolo per se stesso e per gli altri. Mettersi alla guida non ne avendone ne condizioni psico fisiche, può essere oltremodo pericoloso.
L’Europa insieme agli stati membri, sta lavorando per assicurare ai cittadini delle strade che siano molto più sicure. L’obiettivo che ci si è posti è quello di annullare completamente gli incidenti mortali nel 2050. Ovviamente il raggiungimento di tale obiettivo passa attraverso una serie di provvedimenti.
In Italia il percorso è iniziato dalla revisione del codice della strada e dall’inasprimento delle sanzioni per tutti coloro che infrangono le regole in esso contenuto. Particolare attenzione, soprattutto per quelli che sono definiti neopatentati e che hanno conseguito la patente di guida da meno di 3 anni.
Dopo tale revisione ad essere presa di mira è proprio la patente. Si sta pensando a una rivoluzione anche per quello che riguarda sia il conseguimento della patente che il suo rinnovo.
Rinnovi e commissione medica
Dal momento del conseguimento della patente, ogni automobilista sa che dovrà procedere al rinnovo dopo 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età. Dopo tale età, il tempo che passa tra un rinnovo e l’altro si abbrevia prima a 5, poi a 2 e a 1 anno.
Ci sono alcuni casi in cui il rinnovo della patente passa attraverso l’esame della commissione medica. Tali casi sono delineati dallo stesso codice della strada. In particolare, si sottopone a commissione medica, l’automobilista che è affetto da patologia che potrebbe interferire con la capacità di mettersi alla guida. Ma anche nel caso in cui si venga trovati alla guida in stato d’ebrezza o a seguito di uso di stupefacenti.
Guida in stato d’ebbrezza e sospensione temporanea a tempo indeterminato
A seguito del ritiro della patente per guida in stato d’ebbrezza o uso di sostanze stupefacenti, per poter riavere la patente occorre presentarsi di fronte alla commissione medica. Nel caso in cui quest’ultima ritenesse l’automobilista non idoneo allora si parlerebbe di sospensione temporanea a tempo indeterminato.
Lo stesso avviene nel caso in cui sopraggiunga una patologia invalidante che renda il soggetto non in grado di mettersi alla guida. Anche in questo caso interviene la commission medica.