Patente speciale, scatta la nuova limitazione chilometrica | Stanno a vedere quanto ti allontani da casa
Scatta per gli automobilisti la limitazione chilometrica, controllano quanto ti allontani da casa, con questa patente speciale.
Le riforme che in questi ultimi mesi si stanno avendo per quello che riguarda il codice della strada e tutte le regole a cui l’automobilista deve sottostare, sono tutte volte a una maggiore sicurezza di tutti gli utenti che si possono trovare in strada in maniera quotidiana.
Quindi, non ci si fera al solo automobilista, ma anche al pedone, a colui che in strada ci si trova per lavoro o a chi sceglie la mobilità green con biciclette e monopattini, che siano o meno elettrici. Una serie di accorgimenti che possono essere di grande importanza per la popolazione.
Dal 1 gennaio, come tutti sanno, è scattato il nuovo codice della strada, frutto di un minuzioso lavoro di Matteo Salvini, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che ha provveduto a migliorare alcuni elementi del codice per riuscire ad offrire una strada che sia quanto più possibile sicura.
Ma intervenire sulle sole regole della strada non è certo sufficiente, ecco per quale motivo si sta intervenendo anche sulla patente e sulle sue normative. Particolare attenzione sui rinnovi e sugli esami per il conseguimento.
I rinnovi della patente
Attualmente in Italia non vi sono limitazione su quella che è l’età massima in cui è ancora possibile guidare. Non di rado i telegiornali ci parlano di ultra novantenni che ancora si mettono alla guida della loro macchina. Ma quello che ci si chiede è se sia o meno sicuro per la strada tutto questo.
Dai 18 ai 50 anni, il rinnovo della patente avviene dopo 10 anni, poi il lasso di tempo si accorcia sempre di più e nel caso in cui vi siano particolari condizioni è possibile che si proceda con il rinnovo annuale della patente, proprio per una maggiore sicurezza degli utenti della strada.
Attenzione agli ultraottentenni
Il gran numero di incidenti stradali che hanno coinvolto le persone anziane, hanno però, spinto, il ministro Salvini a pensare che sia il caso di intervenire con una riforma. Innanzitutto si prevede che il rinnovo avvenga ogni 2 anni al cospetto della commissione medica della ASL.
Inoltre si sta pensando se non sia il caso di introdurre una limitazione per quello che riguarda la guida notturna e anche per quello che riguarda la possibilità di percorrere un numero di chilometri non eccessivi. Insomma, non ci si potrà allontanare da casa, per più di una certa distanza.