Pneumatici, dal 1° luglio è entrata in vigore la nuova legge | Devi omologare anche quelli usurati
Una nuova normativa, interesserebbe gli pneumatici dell’auto: in particolare il loro comportamento in determinate circostanze d’uso.
Quando si acquistano pneumatici per la propria auto, il produttore e il venditore mettono a disposizione dell’acquirente tutte le informazioni relative al prodotto, tutte le sue caratteristiche. Ma a pensarci bene, sappiamo davvero come si comporterebbe una gomma nel momento in cui finirebbe per essere usurata?
Ebbene per chi non ne fosse a conoscenza, per gli automobilisti a decorrere dal 1°luglio 2024, è entrata in vigore ufficialmente una normativa, che riguarda proprio questa componente così importante e così soggetta a variazioni, proprio per via del costante utilizzo.
Si tratta dell’applicazione del Regolamento R117-04 in fase di omologazione dello pneumatico. Nello specifico la novità principale riguarderà il cambiamento di marcatura degli pneumatici idonei, quindi che hanno superato i test di frenata quando usurati, sul bagnato.
Questo è un importante test per la sicurezza alla guida, in vigore dall’inizio di luglio 2024, ma non solo, nel rispetto di quelle che sono le ultime linee guida della politica comunitaria in fatto di ecologia, è anche un accenno di consapevolezza in più verso l’ambiente.
Pneumatici: dal 1 °luglio l’obbligo di un nuovo test di omologazione
Inoltre, questo nuovo test, significa anche offrire maggiore trasparenza all’acquirente quindi agli automobilisti che si affidano a quel dato prodotto. Prima di arrivare a una solida normativa e all’ufficializzazione del test in fase di omologazione dello pneumatico usurato di aderenza sul bagnato, è stato concordato un programma generale.
Decisioni prese all’unisono dall’IWGWGT Informal Working Group on Wet Grip on Worn Tyres, al cui tavolo siedono importanti colossi degli pneumatici come JASIC e ETRTO, produttori ed enti importantissimi, europei e non, nei pressi della Commissione economica per l’Europa e delle Nazioni Unite (UNECE), sulle pratiche di omologazione degli pneumatici quando questi sono usurati, descritte proprio nel suddetto Regolamento n.117.
Le regole del test di omologazione sul bagnato degli pneumatici usurati
Sono stati fissati altri parametri, quali l’altezza del battistrada degli pneumatici usurati da testare, data per mezzo di raspatura al banco in prossimità del limite legale di usura del battistrada du circa 2 mm. Nasce così a partire dal principio di luglio 2024 l’obbligo del test di prova per pneumatici usurati sul bagnato da effettuare su tutte le nuove omologazioni C1, quindi sulle automobili.
E a partire da luglio 2026, questo obbligo sarà esteso a tutti gli pneumatici auto nuovi, estendendo anche alle classi C2 e C3, veicoli commerciali leggeri e veicoli commerciali pesanti. La soglia di performance prevista per il superamento del test di omologazione di frenata su bagnato, degli pneumatici usurati, sarà più bassa di quella prevista per pneumatici nuovi. Gli pneumatici che varranno sottoposti a questo test debutteranno sul mercato, quindi questo potrebbe interessare gli automobilisti, a partire dalla fine 2024, riconoscibili da una nuova marcatura che riporta la lettera B (buffed) in sovrimpressione sul fianco.