Pompa di benzina, il grave errore da evitare quando si fa rifornimento | Finisci subito in officina
Le auto a benzina e diesel continuano ad essere preferite dagli automobilisti in Italia. Di conseguenza, le fermate alle stazioni di servizio sono un passaggio obbligato per milioni di automobilisti, che cercano di massimizzare l’autonomia dei loro veicoli al minor costo possibile.
È necessario seguire alcune precauzioni durante il rifornimento affinché l’intero processo sia sicuro. Spegni il motore dell’auto, lascia il freno a mano tirato, scegli con attenzione il tipo di carburante di cui il motore ha bisogno. In caso contrario potresti causare un incidente o addirittura ricevere una multa.
Una volta applicate tutte le misure necessarie per fare rifornimento in sicurezza, è il momento di prestare attenzione alle azioni che potrebbero causare un guasto. Sebbene si tratti di pratiche che i conducenti hanno interiorizzato, in realtà si tratta di errori che possono costare molto caro. Uno di questi gesti durante il rifornimento e che può causare guasti è premere nuovamente il tubo della pompa quando la valvola di sicurezza è già scattata.
Durante il rifornimento, la pistola interrompe automaticamente l’erogazione del carburante quando il serbatoio è pieno. Alcuni conducenti, tuttavia, tendono a estrarre leggermente l’ugello dal serbatoio e a riattivare il flusso di carburante.
Perché questo gesto è un errore? L’erogatore si ferma quando il carburante raggiunge l’imbocco del tubo e quindi l’aria non può circolare. Se continui a forzare il rifornimento, in realtà non stai aggiungendo più carburante nel serbatoio. Ciò che viene fatto è forzare il carburante a continuare a fuoriuscire e, quindi, il contatore della pompa a continuare a caricarsi.
Macchie e danni
Il carburante non passa nel serbatoio, come spiega Eurotaller, perché il liquido che viene rilevato come eccedenza viene smaltito attraverso un tubo di scarico. Questo vuol dire che l’autista pagherà di più per una quantità di carburante che in realtà non riceve.
Inoltre, questo gesto durante il rifornimento può causare seri danni al veicolo. Il primo è che il carburante trabocca e schizza, macchiando la carrozzeria. Se non viene pulita in tempo, la vernice del veicolo potrebbe danneggiarsi.
Una forzatura dannosa
La seconda è che forzando il rifornimento di carburante senza tenere conto che emette gas, soprattutto durante il rifornimento, il filtro a carboni attivi potrebbe danneggiarsi. La maggior parte delle auto moderne incorpora questo filtro nel serbatoio del carburante per evacuare i vapori che si accumulano. In caso di guasto, le emissioni del veicolo aumenterebbero e il funzionamento potrebbe diventare irregolare.
Questi gesti molto comuni, sia durante il rifornimento che durante la guida, comportano solitamente guasti, multe e spese vive extra. Rivedere le tue abitudini di guida e analizzare quanto possano essere dannose può aiutarti a risparmiare un sacco di soldi a lungo termine.