Porta cellulari per auto: è inutile, la multa scatta lo stesso I Il Codice della strada è chiaro non puoi usarlo
Gli effetti della pandemia sembrano aver lasciato un’impronta indelebile sul comportamento degli automobilisti, che sembrano essersi abbandonati a vecchie abitudini pericolose.
Questo fenomeno, forse ancora più evidente rispetto agli inizi del decennio, è motivo di crescente preoccupazione per le forze dell’ordine, che da tempo chiedono norme più severe per contrastare l’incoscienza alla guida, in particolare l’uso sconsiderato del cellulare.
Nonostante le richieste, il 2023 non ha portato alcun cambiamento significativo, e le regole restano le stesse. Tuttavia, è stato sottolineato che anche un utilizzo minimo e istantaneo del cellulare o tablet durante la guida viene considerato una forma di guida negligente, in quanto anche una frazione di secondo di distrazione può creare gravi pericoli sulla strada.
L’articolo 173 del codice della strada segnala, nel comma 2, un divieto assoluto per il conducente di utilizzare dispositivi elettronici anche per brevi periodi. Le sanzioni per chi viola tale norma rimangono invariate, con multe che possono arrivare fino a 660 euro e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi in caso di recidiva entro due anni dalla prima sanzione.
Il semplice utilizzo di un porta cellulare sull’auto non è quindi sufficiente per svincolarsi da una possibile sanzione.
Tuttavia, è consentito l’uso di sistemi vivavoce o auricolari, che consentono al conducente di interagire con il telefono o il tablet senza allontanare le mani dal volante, a condizione che le capacità uditive dei conducenti rimangano integre.
Per il futuro, ci si aspetta che le segnalazioni legate all’uso del cellulare alla guida vengano ancora più severamente punite. Attualmente, ci sono diverse proposte di legge in attesa di valutazione che mirano a sanzionare maggiormente gli automobilisti negligenti, prevedendo anche la decurtazione di punti dalla patente e sospensioni patenti più facili e frequenti. Alcuni hanno persino proposto di considerare l’uso improprio del cellulare alla guida come un‘aggravante dell’omicidio stradale. Tuttavia, al momento queste proposte restano solo tali.
È importante ricordare che non è necessaria una contestazione immediata per sanzionare un conducente sorpreso a maneggiare il cellulare mentre è alla guida di un’auto. Anche se si è fermi al semaforo con il telefonino in mano, si è passibili di multa. Questo dovrebbe servire come monito per tutti coloro che pensano che possano sfuggire alle segnalazioni se si trovano in una situazione di sosta temporanea.
È fondamentale prendere coscienza dell’importanza della sicurezza stradale e porre fine a questa pericolosa tendenza. L’uso del cellulare alla guida non è solo una violazione delle regole, ma mette a rischio la vita di chi guida e degli altri utenti della strada. Dobbiamo tutti assumerci la responsabilità di guidare in modo diligente e consapevole!