Punto cieco, individua la sua posizione esatta | Questo semplice gesto può salvarti la vita
Per quanto attento possa essere un conducente, c’è una condizione in cui è particolarmente difficile sapere cosa sta succedendo dietro di lui.
Sono dozzine i pericoli che incontriamo durante la nostra circolazione sulle strade, e quindi è necessario essere più che attenti di quanto ci aspettiamo.
Esiste però una condizione di guida in cui i nostri occhi sono “inutili”, poiché non sono in grado di seguire il movimento degli altri veicoli. Si tratta dei “punti ciechi”, ovvero le zone attorno alla nostra auto, che semplicemente non possiamo vedere né attraverso gli specchietti esterni né attraverso lo specchietto centrale interno.
Il pericolo più grande legato agli angoli ciechi è quando stiamo per sorpassare un’auto: questo perché nella corsia in cui stiamo cercando di entrare potrebbe passare un veicolo (ad esempio un’altra auto o una moto), che non è visibile a noi attraverso il nostro specchietto laterale, poiché è “entrato” in una zona dell’angolo cieco. È uno scenario che, per quanto inevitabile, è stato causa di numerosi incidenti stradali, spesso con conseguenze dolorose.
La prima cosa che dobbiamo fare quando siamo su una vettura nuova è cercare di determinare la posizione esatta degli angoli ciechi della nostra auto. Possiamo vederlo guardando gli specchietti del veicolo. Le aree che non possiamo vedere sono punti ciechi. Quindi, finché sappiamo cosa sono, saremo sempre sospettosi della presenza di un’auto in quelle zone durante il sorpasso.
Meglio prevenire
Allo stesso tempo, prima di iniziare con la nostra vettura, è bene accertarsi che gli specchietti esterni siano regolati in modo tale da fornirci il massimo campo visivo possibile. Senza dubbio, il modo più efficace per assicurarsi che nessuna macchina passi alla nostra sinistra o alla nostra destra è lanciare uno sguardo di traverso sopra la nostra rispettiva spalla o, quando controlliamo gli specchietti laterali, inclinare leggermente la testa.
Le probabilità di essere coinvolti in un incidente si riducono ovviamente anche in un altro modo. Prima del sorpasso attiviamo i lampeggiatori con almeno 5-10 secondi di anticipo, in modo che ogni utente della strada nelle vicinanze venga informato in tempo della nostra intenzione di cambiare corsia.
La tecnologia in aiuto
L'”angelo custode” dei conducenti è anche l’evoluzione tecnologica e, in particolare, un sistema che si trova nell’equipaggiamento di numerose auto moderne che evitano di far del male.
Si tratta del sistema di monitoraggio degli angoli ciechi chiamato Blind Spot Information System – BLIS, che utilizza sensori radar per scansionare gli “angoli ciechi” e se rilevano un veicolo allora si attiva una luce arancione nel corrispondente specchietto laterale per informare il conducente. Si noti che alcuni sistemi utilizzano anche una notifica audio per scongiurare ulteriori problemi