Richiamo di massa: 52 milioni di veicoli con airbag difettosi | Coinvolti tutti i colossi mondiali
Veicoli con airbag difettosi, il richiamo dei veicoli è stato indispensabile per evitare di ledere la sicurezza degli automobilisti.
Gli airbag sono solo uno dei dispositivi di sicurezza di cui sono dotate le automobili. Sappiamo molto bene che un cattivo funzionamento di uno o più airbag a seguito di un impatto potrebbe determinare non solo il ferimento dei passeggeri, ma anche la morte degli stessi.
Allo stesso modo, un errato funzionamento degli airbag durante la guida potrebbe essere causa di incidenti e di problematiche non solo per chi è alla guida dell’automobile con l’airbag difettoso, ma anche di tutti passanti malcapitati nella circostanza. Ecco per quale motivo i controlli su tali dispositivi si rivelano indispensabili.
La notizia che sta circolando in queste ore però, potrebbe essere la causa di una una perdita economica di notevole importanza per un gran numero di case automobilistiche che si sono affidate ad ARC of Tennessee e Delphi per quello che riguarda la fabbricazione degli airbag.
Sembra che sono 52 i milioni di veicoli che sono finite sotto la lente d’ingrandimento per un cattivo funzionamento degli airbag di cui sono dotate. Un incontro pubblico deciderà sull’eventuale ritiro dal mercato dei veicoli.
Airbag difettosi ecco cosa sta succedendo
I 52 milioni di veicoli che sono stati indicati dalle autorità come a rischio di richiamo. Nonostante il rischio al momento il numero di incidenti si è fermato a 7 ma potrebbe rapidamente salire se il problema non viene tempestivamente risolto. Sembra che la problematica riscontrata si verifichi nel momento in cui gli airbag si espandono.
La problematica può essere causa di una fuoriuscita di piccoli elementi della saldatura in eccesso. Un rischio non indifferente per i passeggeri dell’abitacolo. In base a tali elementi NHTSA hai chiesto il ritiro dei veicoli.
Non è la prima volta
Non è la prima volta volta che gli airbag ARC creano problematiche agli automobilisti. In questo specifico caso sembra proprio che i dispositivi di gonfiaggio degli airbag siano difettosi e mettano in pericolo gli automobilisti mal capitati che dovrebbero godere di una maggior protezione grazie agli airbag.
Ovviamente l’azienda si difende affermando che le insinuazioni non sono affatto veritiere e che i loro airbag sono perfettamente funzionanti e sicuri per gli automobili. Intanto sarebbero diversi i marchi interessati dal ritiro delle automobili. Staremo a vedere cosa succederà.