Sicurezza

Scatta l’obbligo a giorni, anche quest’anno iniziano i controlli già da questo mese

pneumatici-invernali-tuttosuimotori.it

L’estate sta finendo e un anno e ne va, cantava una canzone di qualche annetto fa, e con se l’autunno e il successivo inverno portano alla rispolvera delle fatidiche gomme invernali o, in alternativa, le catene da neve a bordo.

Le gomme termiche sono obbligatorie dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno, e servono a garantire la sicurezza alla guida in caso di strada innevata, pioggia forte e neve. Dato che vi è un’obbligatorietà, parliamo di una relativa multa salata, che può arrivare a oltre 400 euro, e talvolta perfino il fermo del veicolo.

Gli unici ad essere esonerati sono gli automobilisti dotati di pneumatici all season, collaudati per tutte e quattro le stagioni. Quando si avvicina l’inverno, tutti gli automobilisti devono in ogni caso provvedere all’obbligo di mettere pneumatici invernali oppure a dotarsi di catene da neve da tenere a bordo della propria auto.

Tutte queste misure sono atte a prevenire gli incidenti stradali causati da neve e ghiaccio su strade, urbane, extraurbane e in autostrada che possono creare ingenti danni alla propria vettura, agli altri e alla viabilità.

L’obbligo delle gomme invernali e delle catene a bordo vige dal 15 novembre 2022 fino al 15 aprile 2023, ma ogni comune, soprattutto se montano, può decidere di anticipare o posticipare l’obbligo di gomme termiche e catene a bordo.

Vi è anche il fermo del veicolo

Chi non monta le gomme invernali rischia una sanzione pecuniaria molto elevata che può arrivare anche a 400 euro, in particolare si parte da 41 euro per chi circola nel centro urbano e si arriva a oltre 380 euro se si viaggia senza dispositivi invernali su strade extraurbane e in autostrada.

A questo si può aggiungere il fermo del veicolo fino a quando questo non sarà dotato di gomme invernali o di catene. In questo caso va aggiunta una multa di 84 euro e la decurtazione di 3 punti della patente.

cambio gomme – tuttosuimotori.it

Le multe arrivano fino a oltre 1000 euro

Il Codice della strada dice che: “Chiunque importa, produce per la commercializzazione sul territorio nazionale ovvero commercializza sistemi, componenti ed entità tecniche senza la prescritta omologazione o approvazione ai sensi dell’articolo 75, comma 3-bis, e’ soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624.”

Anche l’inverno può essere pericoloso e in questo caso le sanzioni sono maggiori, infatti chi dopo un mese dalla scadenza, rischia di dover pagare una multa che va dai 422 euro a 1.682 euro. Nella maggior parte delle zone d’Italia valgono gli obblighi dello scorso anno.

Published by
Alessio Richiardi