Semaforo, arriva anche il quarto colore: a breve li vedremo fatti così
Di semafori, le strade sono piene e gli automobilisti conoscono bene la loro funzione, ma un’ipotetica novità futura potrebbe rimettere tutto in gioco.
Il Codice della Strada, l’insieme di norme che chi si mette al volante deve rispettare per non incorrere in pericoli, sanzioni e multe, è soggetto a revisioni e cambiamenti. Non ultima, la riforma che lo interessa da vicino e che dovrebbe essere prossima all’attuazione.
Naturalmente quello che si chiede agli utenti della strada è di recepire prontamente tutti questi cambiamenti, anche se a volte non è proprio facile seguirli nel dettaglio, a volte ci si perde. Ma invece bisogna fare davvero molta attenzione, conoscere per mettersi al riparo di eventuali errori che potrebbero costare caro.
Gli automobilisti e i conducenti potrebbero davvero rimanere stupefatti da una novità particolarmente importante che riguarderebbe proprio la loro circolazione e non solo, anche il rischio di beccarsi una multa salata senza neppure accorgersene, pensando che sia tutto regolare.
La novità riguarderebbe da vicino alcuni dispositivi molto diffusi sulle strade, i semafori, che il conducente conosce sin dal corso di scuola guida e che non può assolutamente dimenticare visto che in città, quelle tre luci, sono una presenza costante ad ogni incrocio.
L’ipotesi di un quarto colore del semaforo
Ipotesi è che questi stessi conosciuti semafori potrebbero essere presto stravolti, come già in passato qualcuno aveva pensato. Questo presunto cambiamento avrebbe a che fare con l’evoluzione della mobilità, specie per via dell’ambizioso arrivo della guida autonoma, per adesso ferma a un certo livello.
Ecco, i veicoli che ne sarebbero dotati, avrebbero necessità di un rinnovato sistema semaforico. Ancora oggi è risaputo e oggetto di esperienza pratica quotidiana, che le luci del semaforo sono tre: il verde lascia passare, il rosso richiede obbligatoriamente l’arresto e il giallo o arancione fare attenzione ma ancora si può liberare l’incrocio.
Un’idea per le future auto a guida autonoma
A questi si potrebbe aggiungere in futuro un altro colore. A dirlo i ricercatori della North Carolina State University, secondo i quali, in vista di veicoli dotati di capacità di guida autonoma, in futuro, livello quattro si immagina, il più elevato, avrebbero necessità di questo quarto colore.
Una luce bianca che starebbe ad indicare e a segnalare agli altri utenti della strada, la presenza a quel dato semaforo di veicoli a guida autonoma, per poi tornare a funzionare come un normale semaforo, perché la luce bianca si dovrebbe accendere e spegnere in relazione solo a quella presenza. Si renderà utile quando solo una buona percentuale di veicoli con questa tecnologia circolerà sulle strade. E ci si domanda a questo punto quale sarà la multa per coloro che non rispettano la luce bianca. Forse il futuro ce lo dirà.