Sorpasso consentito con doppia striscia continua | Il trucco greco per farlo senza infrangere il CdS

Il numero di turisti che osano mettersi in macchina nel paese di destinazione cresce ogni anno, è un modo molto più funzionale ed economico di fare turismo, poiché le escursioni organizzate sono molto costose e ti permettono di avere meno libertà che se viaggi per conto tuo e noleggiare un’auto.

Ma le insidie, specialmente durante le vacanze diventano sempre più spiacevoli, ma sempre dietro l’angolo: al di là dei requisiti di legge, ad esempio all’interno dell’Unione Europea, la patente del Paese d’origine è più che sufficiente.

È pur vero che per evitare problemi legali riguardanti l’assistenza e anche la copertura assicurativa , vale la pena avere la patente internazionale, una scelta diversa per alcuni paesi.

Allo stesso tempo, è opportuno conoscere gli usi e costumi al volante di ogni Paese del mondo, poiché una cosa è quello che leggi nei codici della strada e un’altra cosa è quello che ti trovi una volta al volante, non si sa mai chi hai davanti, magari c’è chi ne sa come te, altre volte si rischia veramente molto per una baggianata-

È quello che succede in Grecia, dove alcuni turisti si chiedono sui social da dove derivi l’usanza di guidare con le due ruote a cavallo della riga bianca d’emergenza una cosa che all’apparenza non ha senso, ma se raccontato in maniera giusta acquisite il suo perchè.

A cavallo

Come spiegano alcuni seguaci, è una vecchia usanza con la quale si cerca di facilitare il sorpasso delle auto, perché in alcuni paesi, nonostante non sia consentito, le auto sorpassano su strade a doppio senso di marcia e anche se le auto provengono dalla direzione opposta.

È un’abitudine pericolosa sia per cosa significa guidare a cavallo della riga bianca, con il rischio se troviamo un’auto in panne parcheggiata o con la bicicletta, sia per cosa significa che i veicoli avanzano anche in fila continua.

 

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Gli stati

Qualcosa che, secondo i lettori, accade in paesi come la Grecia o il Messico che pur essendo agli antipodi della Terra sono simili per questa ragione, anche se è un’usanza sempre meno diffusa. In molti casi avviene in paesi che non molti anni fa avevano strade precarie in cui non c’erano nemmeno le linee dipinte.

Da noi in Italia ad esempio viene utilizzata per far passare gli altri dietro quando vogliamo essere sorpassati, o ancora in caso di nebbia fitta sono una manna dal cielo poichè viaggiando a cavallo di quella riga non si rischia di fare un frontale con le altre auto, ma qui il fatto è bizzarro.