SUV, da ora in poi cambiano le regole: non te lo vendono più se non gli fai vedere la nuova patente | Automobilisti disperati

Sempre più auto vengono prodotte al mondo di fattezze e misure differenti, ma tra queste i modelli maggiormente venduti sono sicuramente i SUV, auto rialzate in grado di dominare la strada in ogni situazione.

La presenza però ha destato molte critiche negli ultimi anni poichè ingombrano in strada ostruendo altri veicoli. Lo si nota nelle grandi città, quando trovare parcheggio non è facile e la loro presenza toglie ancora più spazio.

Altro problema, in passato molti di essi erano inquinanti, attirando l’ira degli attivisti ecologisti di tutto il mondo che hanno sempre portato avanti una campagna contro questi veicoli, per questo motivo ora che si stanno rinnovando le gamme delle grandi società, affacciandosi alle auto elettriche. Essendo un problema, questi SUV, attirano le ire ancora oggi poiché o li ami o li odi. Ecco quindi arrivare un proposta di legge che farà sicuramente discutere.

L’Unione Europea sta cercando di rinnovare il parco automobilistico nel Vecchio Continente e per fare questo i Governi di tutta Europa stanno facendo grandi campagne di sensibilizzazione sulla tematica. Nonostante i SUV ormai sia tra le auto maggiormente elettriche al mondo, all’eurodeputata francese Karima Delli non vanno proprio giù.

Di recente la signora delll’UE ha scritto su X, il vecchio Tweeter, un post dove Delli chiede di dare vita a una patente speciale per queste automobili ingombranti. Non basta infatti aver acquisito la classica licenza che si usa per guidare le altre automobili, in quanto la deputata francese è convinta che le dimensioni di questi mezzi siano un vero pericolo.

SUV Grosso? Nuova patente

Stando a questa proposta vuol dire che guidare un’utilitaria non significa in egual modo saper utilizzare un grosso SUV e dunque, come esistono le varie patenti per motociclette e camion, dovrebbero anche nascere le patenti per i SUV di grosse dimensioni.

Karima Delli però non è nuova a queste proposte, dato che non ha mai avuto parole dolci nei confronti di queste auto, tanto è vero che in passato, come riportano anche alcuni colleghi d’oltralpe, chiese anche di vietare la produzione o almeno di non farne pubblicità.

La proposta al vaglio

Se uno si basa sul passato noterà come questa nuova richiesta risulti essere molto più moderata rispetto al passato, ma comunque per Delli queste auto sono una minaccia per l’ambiente.

Non stiamo più parlando di chiacchiere e di semplici idee, ma si è riportato il tutto alla realtà dei fatti, con la proposta che ora dovrà essere studiata e vagliata dalla Commissione Europea. Se dovesse andare in porto sarebbe indubbiamente una delle più incredibili rivoluzioni degli ultimi anni per il comparto automobilistico.