Truffa del camper: se passi dal Lidl tieni gli occhi aperti | Anche il noto supermercato vittima a sua insaputa
Il noto supermercato Lidl vittima a sua insaputa della truffa del camper. Attenzione consumatori, siete tutti a rischio. Ecco cosa sta succedendo.
Lidl è una delle catene di supermercati maggiormente apprezzate in tutta Italia ed Europa. Di origine tedesca, il suo punto di forza è sicuramente l’ottimo rapporto qualità/prezzo che caratterizza le sue offerte. Prodotti di alta qualità ad un prezzo adatto a tutte le famiglie.
All’interno dei supermercati Lidl è possibile trovare veramente qualsiasi prodotto, affettati, formaggi freschi, yogurt e scatolame, oltre a pane fresco, carne e pesce di elevata qualità. Ogni settimana la catena propone le sue offerte, arricchendo le sue proposte con prodotti per il giardinaggio, il fai da te, la cucina e molto altro ancora.
Le offerte proposte ai consumatori ogni settimane non solo sono molto vantaggiose, ma avvicinano i consumatori ancora di più a una catena di supermercati già molto apprezzata. Proprio la fiducia che i consumatori hanno nei confronti di Lidl, ha portato qualche furbetto ed elaborare una truffa a carico della clientela.
Il concorso sembra essere chiaro, ma andando alla ricerca di maggiori informazioni si scopre che in realtà la verità non è esattamente come sembra. Ma scopriamo cosa è successo.
Lidl ti premia
Negli ultimi mesi Lidl ha ben pensato ad alcuni concorsi a premi per i propri consumatori, con sconti su alcuni dei prodotti più amati dalle famiglie che hanno questa catena come punto di riferimento per la spesa di tutti i giorni. In genere i dati vengono caricati sulla carta fedeltà a cui si ha accesso attraverso l’app compatibile con tutti i Device portatili.
Ma sul web era possibile trovare un annuncio che parlava di 10 camper Hymer messi in palio per i clienti Lidl. Ma del concorso reale non vi è nessuna traccia.
Una truffa in piena regola
Ebbene qualche furbetto avvalendosi di due grandi marchi come Hymer e Lidl hanno ben pensato a una truffa in piena regola di cui nessuna delle due aziende sapeva nulla. Un concorso fasullo pensato probabilmente per raccogliere i dati personali dei malcapitati.
Il link che arrivava ai consumatori mandava a un modulo da compilare con tutti i propri dati. Fortunatamente non veniva richiesto né il numero della propria carta di credito, né tanto meno il proprio Iban. Del fantomatico concorso non vi è traccia nelle pagine ufficiali delle aziende né tanto meno sui social.