Truffa del passaggio: pensi di fare un favore e ti ritrovi in mutande | Anziani nel mirino, non fermatevi mai
Specie per i soggetti soli e più fragili è davvero facile cadere in truffe davvero ben orchestrate, che fanno leva sulla gentilezza delle vittime.
Le truffe purtroppo sono all’ordine del giorno, anzi forse all’ordine dell’ora potremmo dire ironicamente, visto che la frequenza con la quale si verificano, è davvero elevata. Il fatto di parlarne, è un modo per sensibilizzare, quasi un avviso, una raccomandazione a tenersi al riparo, appena si incrociano sulla propria strada certi campanelli d’allarme.
Molto spesso le truffe hanno delle vittime designate, perché forse soggetti più fragili e più facilmente controllabili, come gli anziani. Le raccomandazioni infatti, anche da parte delle autorità e delle Forze dell’Ordine, sono indirizzate proprio a queste categorie.
Specie per gli anziani più soli, magari non accompagnati, non lasciarsi mai convincere da gente sconosciuta, per nessuna ragione, a fare qualcosa, dall’aprire la porta di casa a far salire chiunque a bordo della propria auto. È proprio in quest’ultimo avvertimento, l’indizio di quanto accaduto a un signore anziano.
Protagonista, purtroppo, di una truffa organizzata ai suoi danni, una vera e propria messa in scena per mettere in atto una trappola. In questa situazione, come vedremo, i malintenzionati hanno fatto leva su sentimenti di gentilezza e cordialità, che il povero anziano ha subito dimostrato ma che lo hanno reso un bersaglio.
Il caso della truffa del passaggio: vittima un anziano di Avellino
Il caso ha come sfondo la cittadina di Avellino, una piazza in cui il povero anziano, residente nella città campana, si trovava a bordo della sua auto, ed è stato avvicinato da due donne, con la scusa di un banale passaggio. L’anziano mai avrebbe potuto pensare che quello sarebbe stato l’inizio di un incubo, seppur breve, grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine.
Infatti le due truffatrici, dopo essere salite a bordo del veicolo, chiedendo un passaggio nei pressi di Mercogliano, non appena il conducente terminava la sua marcia, in un parcheggio, approfittando della distrazione e della buona fede, nei loro confronti, dell’uomo, gli hanno strappato l’orologio, un pezzo molto costoso e di valore, almeno da 15.000 euro, provando anche a togliergli di mano il cellulare.
Il furto dell’orologio e l’intervento delle Forze dell’Ordine
Grazie al cielo non ci sono riuscite e l’uomo ha potuto prontamente telefonare il 112, mentre le due malintenzionate si davano alla fuga. Il povero anziano, seppur scosso dall’acceduto, è riuscito a fornire ai Militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino, un identikit delle due, che, dopo un breve inseguimento, sono state subito intercettate e identificate.
Si trattava di due cittadine romene, che risiedevano nella zona del Foggiano, per le quali le Forze dell’Ordine hanno subito avviato la procedura per l’emissione del foglio di via obbligatorio e ovviamente sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Avellino per furto aggravato in concorso.