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Il circuito di Baku ha ottenuto l’idoneità

Charlie Whiting, con una delegazione della FIA si è recato a Baku per ispezionare il Baku City Circuit e sembra che sia arrivato il primo “OK” per l’impianto che dovrebbe ospitare il GP d’Europa 2016

Il GP, in programma dal 17 al 19 giugno a Baku, capitale dell’Azerbaijan, non era ancora stato approvato ufficialmente anche se presente in calendario, vista la mancanza dell’idoneità che la FIA deve attribuire ad ogni circuito che ospita un GP.

Una delegazione della FIA quindi, si è dovuta recare direttamente a Baku per ispezionare il Baku City Circuit per valutare la qualità del tracciato e delle infrastrutture adiacenti, in modo da accertare che il nuovo impanto fosse realmente idoneo ad ospitare un Gran Premio di Formula 1.
Dopo aver compiuto un controllo approfondito, la commissione ha emesso un verdetto positivo, dichiarando la pista di Baku idonea a ospitare la sua prima gara di Formula 1.
Membro importante della commissione, a parte il direttore di gara Charlie Whiting, è stato l’architetto tedesco Hermann Tilke, che ha progettato il tracciato.
Durante l’ispezione, sono stati esaminati a fondo paddock, pit lane e le aree dove verranno installate le tribune.

Arif Rahimov, direttore esecutivo dell’organizzazione creata appositamente per il Baku Circuit, ha espresso gratitudine alla FIA durante la conferenza stampa tenutasi dopo l’ispezione: “Siamo lieti di aver preso atto dei riscontri positivi di Mr. Whiting durante la sua visita al Baku Cirrcuit. Eravamo fiduciosi che la FIA potesse rimanere impressionata da ciò che abbiamo realizzato e avere questa conferma è una fonte di grande orgoglio per tutto il personale. Ora ci aspetta un bel lavoro per farci trovare pronti per l’inizio di giugno, quando la FIA tornerà per l’ispezione successiva. Lavoreremo sodo per rendere indimenticabile questo evento per tutti gli appassionati che affolleranno le tribune del circuito, ma anche quelli che guarderanno la gara da casa”.

Charlie Whiting, ha puntualizzato alcune cose inerenti ai tempi di completamento di alcune opere indispensabili allo svolgimento del Gran Premio, ma si dice molto ottimista: “Il circuito sarà pronto in tempo per ospitare il Gran Premio. La qualità degli impianti è visibile immediatamente, in tutte le strutture realizzate. Il prossimo viaggio qui a Baku lo farò all’inizio di giugno e mi aspetto di vedere tutto pronto per il Gran Premio. Se dovessi paragonare questa pista a una di quelle già presenti nel calendario direi Singapore, ma qui le velocità saranno molto più alte”.