Ferrari da record durante i pit stop!
Un’ulteriore conferma che in Formula 1 una vittoria non arrivi solo dalle capacità del pilota, ma da quelle di tutto il team, è stata data ieri a Suzuka, con i meccanici Ferrari che hanno battuto il record del pit stop più veloce
Il record è stato effettuato durante il secondo pit stop di Kimi Raikkonen, con i meccanici che hanno alzato la monoposto, sostituito gli pneumatici e rimesso a terra la vettura in 1,85 secondi.
Il precedente record apparteneva alla Red Bull, che fece segnare il tempo di 1,9 secondi per un pit stop durante il GP degli Stati Uniti del 2013. E proprio in quell’occasione la Red Bull conquisto un record che apparteneva alla Ferrari, che nel 2012 svolse tutte le operazioni del pit stop in appena 1,95 secondi sulla vettura di Alonso.
Ovviamente, la possibilità di miglioramento non è data solo dall’allenamento dei tecnici ma anche dalle modifiche che vengono apportate su mozzi, bulloni e cerchi. Altra consolazione della Ferrari sta nel fatto che in una pista come quella di Suzuka il miglior risultato che poteva arrivare era questo.
Il record mondiale al pit stop, però, è importante dal punto di vista morale e psicologico per i meccanici. Infatti alcuni recenti cambiamenti avevano creato tensioni e nervosismi, qualche mugugno di troppo e musi lunghi, dimostrando che il gruppo c’è ed è forte e unito e, soprattutto, che ha ancora voglia di vincere.
Adesso, anche se il mondiale è ormai irraggiungibile, la Ferrari ha comunque segnato un limite che la pone al di sopra degli altri, dimostrando che la squadra dei meccanici, unico punto fisso della squadra nonostante cambiamenti di piloti e cambiamenti ai vertici delle gerarchie decisionali, è sempre una certezza. Anche nei momenti più difficili.