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Europeo CIK-FIA Essay: le prefinali

Dopo le qualifiche e le batterie, è il turno delle prefinali nel primo round europeo dei campionati CIK-FIA in corso a Essay. Per la KZ2 se ne sono svolte due, di cui la seconda è terminata anzitempo per l’esposizione della bandiera rossa. La prima ha visto la galoppata pressoché solitaria di Stan Pex e Paolo Besancenez, mentre dietro di loro si è fatto vedere sin dalle prime battute Alessio Piccini, che dopo poche tornate ha agguantato il terzo gradino del podio per non lasciarlo più sino al traguardo, sbarazzandosi di Alex Irlando, bravo a chiudere al quarto posto, e Dylan Davies, quinto. Nella prefinale B Leonardo Loradi non riesce a sfuttare la pole position, venendo infilato da Nicolas Gonzales e Luca Corberi, con il pilota del team Tony Kart che già nel corso del primo giro riesce a battere il compagno di materiali e andare a prendersi la vittoria. Si inserisce nella partita per la viottoria anche Fabian Federer, autore di un poderoso scatto al via e abhile asfuttare le difficoltà di Lorandi per piazzarsi alle spalle di Corberi e insidiargli la vittoria. Il pilota Babyrace chiude al terzo posto, distanziando un altro Tony Kart, quello di Alexander Schmitz del team KSM Schumacher, che sdi porta dietro un trenino formato da Gonzales, Dahlberg, Norris e Jon Tanko Yurrebaso, che verrà poi penalizzato.

Nella Academy Callum Bradshaw fa il bello e il cattivo tempo nel corso della sua prefinale, vincendo, anzi dominando, con ampio margine sul polesitter delle qualifiche, Thomas Mialane, bravo a bruciare al via Alfred Nilsson, precipitato indietro già al via. Il francese ha dovuto guardarsi le spalle da un ottimo Mads Hansen, che complice un’ottima partenza è riuscito a insidiarlo fino al traguardo. Succede di tutto a Oliver Clarke, che riesce a raddrizzare una gara che sembrava fortemente compromessa nelle battute inziali andando a riprendersi il quarto posto. che però gli viene tolto dai commisari per la caduta del musetto, in favore di ChanJoon Lee. Stesso destino tocca a Kas Haverkort, che deve accontentarsi della nona piazza finale, mentre il britannico chiude ottavo. Lo precedono Zi Yang Alvis Ang, Emil Heyerdahl e Thomas Imbourg. Chiude la top ten Siim Leedmaa.

In KZ1 Marco Ardigò vince dopo esserre riuscito a rimontare dal quarto posto, beffando l’ex-compagno di squadra Flavio Camponeschi, Paolo De Conto e il polesitter Jorge Pescador, che perde la leadership già dal via insidiato dal pilota di punta del team CRG. Il Vicecampione del mondo 2015, però, viene infilato pochi giri più tardi da Rick Dreezen, che va a prendersi la piazza d’onore sebbene distanziato da Ardigò di oltre 2 secondi. Il pilota Tony Kart infatti allunga con decisione nelle battute finali della gara, dopo essere stato a lungo insidiato dal belga. Dietro di loro si piazza Paolo De Conto, che precede Jeremy Iglesias e un ottimo Flavio Camponeschi. Ma la rimonta del giorno la mette a segno Ben Hanley, che parte in 25. piazza e arriva sesto al traguardo! Dietro di lui il polesitter, Pescador, davanti a Hajek, Thonon e Johansson. Buona rimonta anche per lo svedese, che si mette dietro Jordon Lennox-Lamb, capace di risalire fino al sesto posto ma di venire risucchiato e spedito fuori dalla top ten.