WSK Super Master Series rd. 4: le batterie
Con la 60 Mini si concludono le batterie dell’ultimo round della WSK Super Master Series in programma ad Adria. Partendo proprio da questa categoria, in testa c’è Urban Moar Maestro, che con 4 penalità precede il connazionale Josè Antonio Gomez, con lo stesso numero di penalità ma con una posizione migliore in qualifica. Dietro di loro, Michael Paparo distanzia Paul Aron, appaiato a Francesca Raffaele, che precede Francesco Pizzi, Evann Mallet, Luigi Coluccio, Roman Stanek e Federico XCecchi a chiudere la top ten.
Nella OK Junior doppietta BirelART, con Caio Collet che precede Ulysse De Pauw, mentre Rasmus Lindh chiude in questo sandwich David Vidales, terzo e appaiato allo svedese. Dietro di loro, Kiern Jewiss, che ha abbandonato i colori Ricciardo per passare ai materiali OTK (Exprit-Vortex) con il team Forza Racing, Noah Watt, Alejandro Lahoz Lopez, Fin Kenneally e Theo Pourchaire a chiudere il gruppo dei primi 10.
Nella OK le batterie confermano Karol Basz in vetta dopo la pole, che precede e distanzia Martijn Van Leeuwen e Lorenzo Travisanutto, Paavo Tonteri, Marta Garcia, Tom Joyner, Alexander Smolyar (che agguanta il podio nella terza manche), Konsta Lappalainen, Jean-Baptiste Simmenauer e Pedro Hiltbrand a chiudere la top ten.
La KZ1 è ancora territorio di conquista per Marco Ardigò, che mantiene la leadership al termine delle batterie, appaiato a 2 penalità a Davide Forè e Patrik Hajek, in quest’ordine proprio perché sono i primi 3 al termine delle qualifiche. Dietro di loro, a dare uno scossone alla classifica arriva Jordon Lennox-Lamb, quarto, che precede Jeremy Iglesias e il “compagno di team” Rick Dreezen. Dietro di loro, si posiziona il primo CRG di Benjamin Tornqvist-Persson, che precede Flavio Camponeschi e il primo KZ2 che è Leonardo Lorandi, con Jorge Pescador su Praga a chiudere la top ten. Da segnalare, anche in questa categoria, il cambio di materiali per Alexander Scmitz, che abbandona il team KSM Schumacher equipaggiato da mezzi Tony-Vortex per approdare al team BirelART Austria (con telai della casa di Lissone motorizzati Maxter).