Moto3 Jerez, Eroica prima vittoria di Binder, ma Bulega ci ha fatto sognare

Per la Moto3, il Gran Premio Red Bull de Espana ci ha regalato una vittoria da super eroe di Binder, con lui sul podio due italiani di cui il rookie Bulega al suo primo podio in carriera.  

di: RajaS

La classe cadetta è partita in ritardo con il  wup per colpa della nebbia e prima della partenza è arrivata la notizia della sanzione per Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) quale ha partecipato alla QP di ieri con irregolarità nell’elettronica, punito con la retrocessione in ultima casella. Anche Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold) è stato obbligato a partire dal box perché gli si è spenta la moto dopo il giro di ricognizione.

Con due italiani in prima fila quindi, la gara a visto come da abitudine il crearsi dei gruppetti, e i primi tre sono riusciti ad allungare subito e rimanere compatti, regalandoci tanti sorpassi emozionanti. Verso metà dei 23 giri totali è arrivato Binder che con superiorità è rimontato dalla ultima posizione fino alla quarta. Nei ultimi sei giri il sudafricano ha sopraffatto il terzetto e si porta in vetta allungando. Vittoria eroica quindi per Brad, ma anche la seconda posizione di Nicolò Bulega (Sky Racing Team VR46) arrivato con 3 secondi di ritardo dopo aver dimostrato al mondo intero il suo talento e crescita, in questo suo primo anno nel motomondiale. Partito dalla pole e rimasto a lottare per tutta la gara, l’emiliano ha conquistato il suo secondo gradino sul podio nell’ultimo giro dopo la baggare con Francesco Bagnaia (Aspar Mahindrea Moto3) rimasto terzo. Sfiora il podio Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0) che ha mantenuto la vetta per il 70% della corsa, e ha saputo rispondere prontamente ai due italiani. Segue un trenino formato da otto piloti che si sono giocati le posizioni dalla quinta in poi, tra loro Romano Fenati compagno di Bulega, ed Enea Bastianini (Gresini Racing Moto3) con qualche problemino sono arrivati settimo ed ottavo, dietro a Jakub Kornfeil (Drive M7 Sic Racing Team) quinto e Joan Mir (Leopard Racing) sesto, tutti con un gap di quasi 14 secondi. Dallo stesso gruppo ha fatto parte anche Andrea Migno con la terza KTM di Sky VR46 arrivato undicesimo, mentre Niccolò Antonelli è caduto alla curva 8 nel 12° dopo la rimonta fino alla quindicesima posizione.

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