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MotoGP Jerez, le pagelle giallo andaluso…

Nella quarta gara MotoGP abbiamo visto un Rossi perfetto, Lorenzo frustrato per colpa della gomma posteriore, Marquez accontentandosi del terzo gradino del podio con a seguito il compagno Pedrosa, e Ducati in difficoltà.

di: RajaS

Finito il Gran Premio Red Bull de Espana e come sempre, arrivano i voti per i più significativi rider della classe regina durante questo spettacolare fine settimana a Jerez de la Frontera.

VALENTINO ROSSI voto 10– Il Dottore si è conquistato il massimo dei voti con l’andamento nelle prove libere, la pole position, ma sopratutto per come ha gestito questa corsa difficile “pneumaticamente” parlando. Come lui stesso riconosce, Vale è cresciuto con la marca francese e quindi ha esperienza nel gestirne anche i difetti. PERFETTO

Stesso voto va al team Movistar Yamaha MotoGP che occupa le prime due posizioni, ma anche al piccolo ma solo di classe, Nicolò Bulega del Sky Racing Team VR46 che ha conquistato la sua prima pole position e il primo podio in carriera Moto3. DA APPLAUSI 

MotoGP Jorge Lorenzo
MotoGP Jorge Lorenzo circondato dal team #99

JORGE LORENZO voto 9,5 – Il campione in carica ha subito intoppi con le gomme fin dalla qualifica dove aveva progettato tre run, ma la seconda uscita è stata nulla per colpa della copertura posteriore fallata. Anche in gara è stato frenato da un posteriore slittante sul rettilineo, che a un perfezionista come lui preoccupa. Nel voto sfiora il massimo per il 100° podio in carriera e perché i record del Circuit de Jerez rimangono a suo nome. FRUSTRATO 

MARC MARQUEZ voto 8 – Anche se la sua Honda non è quella del 2014, Marc ci mette sempre tutta la sua “pazzia” nel guidarla, ma qui si è visto che Yamaha era superiore. Il compagno Dani Pedrosa è stato “fortunato nella sfortuna” del buon Dovi, e poi la pista andalusa è una delle sue preferite.  TRABAJANDO

SUZUKI voto 8 – Ormai le ECSTAR  sono una garanzia del top five, anche se stavolta il più veloce è stato Aleix Espargarò, anche Maverick Vinales merita lo stesso trattamento per essergli stato davanti in Q2. BELLA CRESCITA 

DUCATI voto 7,5 – La casa di Borgo Panigale comincia a tremare dalla prima gara europea, e anche se soffoca i suoi numerosi cavalli per adattarsi alle gomme, non aiuta i  due Andrea a trovare un ottimo feeling. Solo Dovizioso è stato contento dell’andamento del fine settimana, ma in gara ha dovuto abbandonare per la terza volta consecutiva per colpa di terzi (stavolta perdeva la pompa dell’acqua) e quando stava sfiorando il podio. “WAKE UP” 🙂

APRILIA voto 7 –  Stefan Bradl ha chiuso in zona punti, mentre Alvaro Bautista, se non scivolava al quinto giro, aveva il potenziale di fare meglio come ha dimostrato ieri in Q1 dove a sfiorato il ripescaggio. Questi risultati ci mostrano i primi passi della casa veneta, e i “first step” vanno sempre premiati. CHI SEMINA, RACCOGLIE!

Stesso voto e simili motivazioni anche per Eugene Laverty che ci ha fatto sognare con la sua Ducati GP 14.2 del Aspar Team MotoGP arrivando nono alla bandiera scacchi, nonostante i “guai” creati dalle gomme. BRAVO

MICHELIN voto 5 – Stavolta senza incidenti eclatanti, ma la casa francese dovrebbe curare di più il proprio personale per non dover ritardare le sessioni giustificandosi con epidemie alimentari dello staff. Per quanto riguarda il fatidico posteriore scivoloso, siamo sicuri che al più presto ci metteranno una pezza. NOT GOOD 🙂

La MotoGP tornerà in pista dal 6 al 8 Maggio a Lemans per il Monster Energy Grand Prix de France, quinta gara della stagione.

foto: Alessandro Giberti