MotoGP Mugello, Iannone inizia a cannone le prove libere
In MotoGP al Mugello non si scherza già nelle prime prove libere che hanno visto volare le Ducati, ma si è lavorato solo nel pomeriggio. Con la pista maculata nella FP1 hanno debuttato le gomme intermedie che sembrano all’altezza delle aspettative.
di: RajaS
SCARPERIA, 20 Maggio – L’Autodromo del Mugello ha aperto le porte al Gran Premio d’Italia TIM oggi con la pista maculata per la pioggia caduta questa mattina, ma anche un forte vento e basse temperature. Viste le condizioni, in tanti “big” sono usciti giusto per assaggiare le famose curve del circuito più amato nel mondiale, completando pochissimi giri. Primo incontro anche con la variante intermedia di pneumatici che la Michelin mette a disposizione proprio quando l’asfalto non è ne asciutto, ne bagnato, e quali a fine FP1 sono stati elogiati da tutti. Nella prima sessione di prove libere il più veloce è stato Hernandez seguito da Redding e Crutchlow, ma i “fantastici” si sono visti poco: Vale ha provato quattro volte la partenza mentre il compagno Jorge, il fenomeno Marquez hanno fatto solo 2 giri.
Nella seconda sessione del pomeriggio il sole è tornato a splendere aiutato dal vento che ha spazzato via i nuvoloni. Con pista asciutta, i nostri eroi hanno cominciato ad alzare l’asticella dei crono giro dopo giro, trasformando la FP2 in una sorta di qualifica affrettata. Dopo un inizio al top, Lorenzo si è dovuto accontentare di fare da condimento al panino Ducati con in vetta un esplosivo Iannone quale ha rifilato al maiorchino quasi mezzo secondo di distacco. Terzo e con 5 decimi e mezzo è Pirro, collaudatore, quale farà da wild card per la casa di Borgo Panigale. Segue la Suzuki di Espargarò che precede la prima HRC di Marquez con un gap di quasi sei decimi. Solo sesto Rossi con sei decimi e mezzo di ritardo dal connazionale in vetta, ma considerato che sono in 10 compresi in un secondo, ancora tutto può cambiare. Segue Vinales che precede la terza Ducati presente nella top ten, la GP14.2 di Redding. Completano il gruppo Crutchlow e l’altro fratello Espargarò in sella alla Yamaha Tech3.
Considerato che i tempi utili sono stati registrati tutti nella FP2, essa è considerata come classifica combinata della giornata:
1 29 Andrea IANNONE Ducati Team 1’47.696
2 99 Jorge LORENZO Movistar Yamaha MotoGP 1’48.157
3 51 Michele PIRRO Ducati Team 1’48.245
4 41 Aleix ESPARGARO Team SUZUKI ECSTAR 1’48.270
5 93 Marc MARQUEZ Repsol Honda Team 1’48.290
6 46 Valentino ROSSI Movistar Yamaha MotoGP 1’48.340
7 25 Maverick VIÑALES Team SUZUKI ECSTAR 1’48.345
8 45 Scott REDDING OCTO Pramac Yakhnich 1’48.406
9 35 Cal CRUTCHLOW LCR Honda 1’48.458
10 44 Pol ESPARGARO Monster Yamaha Tech 3 1’48.470
11 26 Dani PEDROSA Repsol Honda Team 1’48.713
12 9 Danilo PETRUCCI OCTO Pramac Yakhnich 1’48.752
13 4 Andrea DOVIZIOSO Ducati Team 1’48.816 (colpa del collo bloccato)
14 68 Yonny HERNANDEZ Aspar Team MotoGP 1’48.832
15 38 Bradley SMITH Monster Yamaha Tech 3 1’49.199
16 8 Hector BARBERA Avintia Racing 1’49.234
17 53 Tito RABAT Estrella Galicia 0,0 Marc VDS 1’49.648
18 43 Jack MILLER Estrella Galicia 0,0 Marc VDS 1’49.698
19 50 Eugene LAVERTY Aspar Team MotoGP 1’49.852
20 19 Alvaro BAUTISTA Aprilia Racing Team Gresini 1’49.913
21 6 Stefan BRADL Aprilia Racing Team Gresini 1’50.368
22 76 Loris BAZ Avintia Racing 1’51.055
La MotoGP torna in pista al Mugello domani per le altre prove libere e la qualifica in condizioni ottimali se dobbiamo dar retta alle previsioni.
foto: Alessandro Giberti