Sepang, libere 1-2: prima Pedrosa, poi Lorenzo!
Con la giornata odierna è iniziato il weekend del Gp di Malesia sul circuito di Sepang. Nella prima sessione di prove libere il più veloce è stato Pedrosa con la Honda, mentre Jorge Lorenzo è stato il più rapido nella seconda.
Oggi sul circuito di Sepang si sono accesi i motori finalmente, con le prime due sessioni di prove libere svolte entrambe sull’asciutto. Nella prima sessione di prove libere il più rapido di tutti è stato Daniel Pedrosa con la Honda in 2’00″412, ed è un ottimo crono considerando che la pista non era ancora gommata al momento del best lap dello spagnolo. Dietro a Pedrosa ci sono altri due spagnoli, ovvero Jorge Lorenzo e Marc Marquez con l’altra Honda.
In quarta posizione si è collocato Valentino Rossi con la seconda Yamaha ufficiale, a circa mezzo secondo dal miglior tempo di Pedrosa. Dietro al pesarese troviamo i due britannici Scott Redding e Cal Crutchlow entrambi su Honda, con quest’ultimi che precedono la prima delle due Ducati di Andrea Iannone. L’altra Ducati di Andrea Dovizioso non è andata oltre la decima posizione, preceduto anche dalla vecchia Ducati GP14 di Hector Barberà e da Aleix Espargarò con la Suzuki.
Da segnalare tra le moto ” factory ” la prestazione poco brillante di entrambe le Yamaha del team Tech 3, con Pol Espargarò tredicesimo e Bradley Smith quindicesimo, tra loro ottima la prova di Stefan Bradl quattordicesimo con l’Aprilia.
Nella seconda sessione di libere ad essere il più veloce di tutti è stato Jorge Lorenzo con la sua M1 in 2’00″246, capace di migliorare di circa due decimi il miglior tempo ottenuto nella precedente sessione da Pedrosa. Proprio l’alfiere di casa HRC ha confermato di essere molto in palla nella pista di Sepang, a meno di un decimo dal connazionale della Yamaha e dimostrando di avere un passo molto buono in vista della gara di domenica. Alle spalle di Pedrosa si è classificato il compagno di team Marc Marquez a poco più di due decimi dalla vetta, precedendo un ottimo Andrea Iannone con la Ducati. Il pilota di Vasto ha mostrato un buon passo utlizzando la mescola media, nonostante una caduta che gli ha fatto perdere un po’ di tempo.
A otto decimi dalla vetta troviamo Cal Crutchlow con la Honda del team di Lucio Cecchinello, davanti ad Aleix Espargarò sulla Suzuki ed all’altra Ducati di Andrea Dovizioso. Solamente ottava posizione per Valentino Rossi con l’altra Yamaha ufficiale ad oltre un secondo di distacco da Lorenzo. Bisogna però dire che il pesarese non ha potuto effettuare il time attack per un problema sulla sua M1, non si sa se di carattere tecnico sulla moto o sulle gomme montate nell’ultima parte di libere.
A completare la top-10 ci sono Danilo Petrucci con la Ducati del team Pramac, davanti all’inglese Scott Redding con la Honda del team Marc VDS. Tempo identico per Maverick Vinales ed Hector Barberà, rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione, con i due spagnoli che hanno preceduto i due alfieri del team Tech 3 Pol Espargarò e Bradley Smith ancora in difficoltà nella messa a punto delle loro M1. Conferma i buoni riscontri cronometrici l’Aprilia con Stefan Bradl in quindicesima posizione a meno di due secondi dalla testa della classifica, mentre l’altra moto di Noale di Alvaro Bautista non è andata oltre la diciannovesima piazza.
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