MotoGP: ad Austin trionfa Marquez

Marc Marquez, esordiente attesissimo, dopo il terzo posto conquistato a Losail, ora sale sul gradino più alto del podio per festeggiare una vittoria meritatissima, guadagnata alla grande, con quel modo di guidare che un pò ci fa tornare in mente Casey Stoner. Rifila più di un secondo a Pedrosa, connazionale e compagno di scuderia, e tre secondi a Lorenzo, campione del mondo in carica. Quarto posto per Cal Crutchlow che precede di poco Bradl. Sesto posto per il Dottore che accusa dei problemi alle gomme e mette dietro di sè Andrea Dovizioso su Ducati. Lorenzo sbaglia la partenza mentre Pedrosa parte a razzo e prende il comando della corsa, seguito da Bradl che approfitta dell’errore di Marquez e si prende la seconda posizione. Jorge invece è 5° davanti a Crutchlow. Fasi concitate, dove nel gruppone non si fanno tanti complimenti: Rossi sgomita con Dovizioso e mette dietro il ducatista senza troppi riguardi. Poche curve e Marquez stacca fortissimo per sverniciare la Honda di Cecchinello, ritrovando il codino di Dani. Dietro anche Bautista passa la Ducati di Andrea e va alla caccia di Valentino. A questo punto, è già iniziata la rimonta di Lorenzo che infila Bradl a velocità molto superiore di quella del pilota di Cecchinello.  Le Honda davanti allungano, ma Lorenzo tira come un dannato per non perderli e tenerli nel mirino. E’ dura, ma Jorge ci crede e firma il giro veloce. Bradl intanto suda per tenere dietro il solito Crutchlow scatenato. I due sono in lotta serrata, appena davanti ad Alvaro e Valentino che però perdono terreno dai primi. Ecco il “classico” largo di Crutchlow, che esagera rientrando poi tra la Honda di Gresini e la Yamaha numero 46. Ma recupera subito e si orìprende definitivamente la quinta posizione. Nove giri al termine e Marquez sferra l’attacco: entra deciso, affilato e aggressivo in curva e si prende la prima posizione. Una manovra ragionata quanto impetuosa che si rivela molto efficace. Dani non gradisce e nelle curve successive prova a replicare subito, senza successo. E Marquez conquista la prima vittoria in MotoGP della sua carriera.