SBK, in Malesia la “prima volta” di Hayden
Di Alessandro Bettelli
Ha dovuto aspettare il sesto appuntamento del calendario mondiale, ma alla fine è arrivata anche la sua “prima volta”: Nicky Hayden, ha vinto gara2 di Superbike, sulla pista di Sepang in Malesia
L’ex campione del mondo Motogp è stato protagonista di una gara impeccabile, condizionata da una pioggia torrenziale che ha fatto emergere tutta la sua esperienza (e, perché no, anche tutto il suo talento) e l’estrema maneggevolezza della sua Honda: il pilota a stelle e strisce ha condotto la gara dai primi giri sino alla bandiera a scacchi. Ad impensierirlo, sul finale, il ritorno in grande stile di Davide Giuliano su Ducati. Il pilota italiano della Panigale, arrivato secondo, è stato protagonista di una grande rimonta lasciando il dubbio che, qualora la gara fosse durata qualche giro in più, probabilmente sarebbe stato in grado di raggiungere Hayden e agguantare così la sua prima gara iridata. Ma tant’è. Delusione in casa Kawasaki: la prima delle verdone, quella del capoclassifica Rea, si è piazzata sul terzo gradino del podio, mentre Sykes si è dovuto accontentare solo dell’ottava piazza. Un gran peccato per l’inglese, protagonista assoluto del weekend malese: sabato, dopo aver conquistato una pole-monstre si era messo in tasca tutti gli avversari stravincendo gara-1. Da segnalare, finalmente, un semi-acuto di Alex De Angelis, con l’Aprilia del team Joda: il sanmarinese è arrivato settimo, dopo un arrivo al fotofinish con Van Der Mark, Honda, che si è aggiudicato il sesto posto. Delusione per Davies arrivato sì quarto, ma dietro a Rea, diretto rivale per la corona iridata. Ottimo quinta piazza per l’ex Motomondiale Anthony West, che sull’acqua si è sempre dimostrato un motoscafo, con la sua Kawasaki privata. Fuori dalla top-ten Lorenzo Savadori con la seconda Aprilia. Il circus del mondiale Sbk lascia la Malesia con Rea capoclassifica del mondiale, che allunga ancora su Davies e Sykes. Prossimo appuntamento in Inghilterra dove, complice anche il probabile maltempo, ne vedremo ancora delle belle.