Dakar2016, day10: Sainz out, Peterhansel in testa!

Ancora sorprese nella classifica generale della Dakar, con Sainz costretto a fermarsi e Peterhansel che ne ha approfittato, prendendo il comando delle operazioni

Ormai si sa, alla Dakar tutto può accadere. Vista la durata e la difficoltà della gara, c’è sempre qualche sorpresa da aspettarsi ed anche quest’anno il famossissimo rally raid non ha fatto eccezioni: dopo l’incidente di Loeb durante l’ottava tappa, oggi a fare le spese dell’imprevedibilità della competizione è stato il “matador” Carlos Sainz, fermatosi a causa della rottura del cambio.

Sicuramente, per il pilota spagnolo cinquantaquattrenne che ha guidato con la grinta di un giovane, ci saranno tanti rimpianti, visto il modo magistrale con cui ha condotto la gara. Dopo un problema nelle fasi iniziali del raid che lo aveva portato al quattordicesimo posto della classifica generale, lo spagnolo è riuscito ad ergersi in vetta alla classifica generale stessa, ma la giornata di oggi è stata decisamente da dimenticare per Sainz: dopo aver forato ed essersi perso, è riuscito a tornare in pista e, appena ha ricominciato a spingere, il cambio ha ceduto, costringendo lo spagnolo a fermarsi per attendere l’assistenza.

La speciale, comunque, è stata dominata dalla Peugeot, con il francese Stephane Peterhansel che, ricordiamo, ha trionfato ben undici volte in questa competizione.
E come se non bastasse, il francese ha inferto pesantissimi distacchi agli avversari, tanto da avere un’ora secca di vantaggio sul secondo pilota in classifica generale. Tuttavia, anche il francese ha avuto una giornata difficile, perdendosi e perdendo ben 15 minuti.
Peterhansel, comunque, ha dimostrato ancora una volta di essere un grande pilota ed un grande stratega, tentando di limitare i danni nelle tappe in cui era impossibile attaccare Loeb e gestendo le tappe in cui può dominare, tentando di tenere sempre un piccolo margine per evitare danni.

Secondo posto di tappa per Cyril Despres, che conquista il suo miglior risultato da quando ha inizato a correre la Dakar con le auto.
Despres ha pagato 5’40” di ritardo da Peterhansel e sembra impossibile che possa arrivare a conquistare una posizione importante in questa edizione della Dakar. A questo punto sembra chiaro che gli uomini diretti da Famin faranno gioco di squadra per permettere a Peterhansel di conquistare la vittoria in questa Dakar 2016.

Brividi di paura anche per Nasser Al-Attiyah che si è appoggiato su un lato della Mini All4 Racing rovesciandosi su un gradino: il principe del Qatar, però, non è certo il tipo ad arrendersi e, sebbene abbia avuto dei danni al tetto e all’impianto di raffreddamento, ha proseguito cercando di limitare i danni.

L’arabo tiene Giniel De Villiers con la Toyota Hilux a 12 minuti e il compagno di squadra, Mikko Hirvonen, a 23 minuti, rispettivamente al terzo e quarto posto.

Intanto, l’alsaziano Sebastien Loeb continua a macinare chilometri per terminare la Dakar. Segno evidente che tenterà di accumulare esperienza per il prossimo anno.