A partire dall’appuntamento di Al Sakhir, in Bahrein, la sessione di qualifiche del weekend di gara tornerà al “vecchio stampo”, visti i pareri unanimi dei team principal che si sono contrari al nuovo format di qualifiche.
Il capitolo del regolamento sportivo relativo alle nuove qualifiche sarà sostituito con il capitolo del regolamento sportivo 2015 e, quindi, si tornerà alle tre sessioni di qualifica senza sistema shoot-out e con una classifica tradizionale che diventerà definitiva solo sotto la bandiera a scacchi.
Gli stessi team principal si sono detti contrari allo scempio visto a Melbourne, e hanno deciso all’unanimità di tornare indietro al format che siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni.
Dopo la decisione unanime dei team principal, inizierà la votazione dello Strategy Group, che passerà poi la palla alla F1 commission ed infine al World Council della FIA ma, vista questa unanimità, tutti questi passaggi dovrebbero essere solo una semplice formalità.
Toto Wolff, team principal Mercedes, ha dichiarato: “Era doveroso da parte nostra fare un passo indietro lo dobbiamo agli spettatori e a tutti gli appassionati di Formula 1”.
“C’era solo una decisione da prendere ed è stata presa. Lo Formula 1 non può permettersi di proporsi con lo spettacolo visto ieri. Aver deciso di tornare indietro è un messaggio importante” ha replicato Christian Horner, team principal della Red Bull.
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