La stagione 2016 è stata la stagione di inizio di una nuova “era” riguardo le comunicazioni che il muretto avrebbe potuto dare ai piloti, vista l’imposizione di una restrizione riguardante queste comunicazioni, che erano state considerate da Charlie Whiting di troppo aiuto ai piloti.
Durante il GP di Melbourne, verso la fase centrale della gara, dal muretto Ferrari è stata esposto un pit board con la scritta “3.2-LFS6 P1”.
La prima e l’ultima parte, cioè “3.2-” e “P1” indicano il vantaggio di Vettel dal pilota che lo seguiva, ma era un mistero il significato della parte centrale “LFS6”.
Durante l’indagine, la FIA ha analizzato attentamente il comportamento del pilota e del muretto, le telemetrie e le mappature del motore.
Guardando attentamente il volante (clicca sull’immagine per ingrandire) della Ferrari SF16-H, infatti, si nota nella parte centrale una ghiera rotante utilizzata dal pilota per selezionare la mappatura da utilizzare, recante ben 11 diverse impostazioni. Nella parte sinistra troviamo le impostazioni denominate “FW” con un valore numerico che va da 1 a 3 e nella parte destra quelle denominate “FS” con un valore numerico che va da 1 a 6.
Resta da capire, quindi, il significato della “L” posta davanti ad “FS6”. Supponendo che la “L” sia legata al tipo di miscela diretta in camera di combustione o alla quantità di benzina che viene bruciata con quel tipo di mappatura, è facile pensare, traducendo dall’inglese un paio di aggettivi che iniziano con la L, che la lettera stia a significare “lean” (scarna, magra) o “load” (carica) che sono due aggettivi diametralmente opposti ma facilmente accostabili a questa situazione.
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A questo punto la domanda più ovvia che viene da farsi è: ma se le comunicazioni sono state ristrette, se non per motivi di sicurezza, perchè Vettel non è stato sanzionato?
A quanto pare, la Ferrari ha fornito una spiegazione parecchio esaustiva alla FIA, in cui ha spiegato che molte scuderie hanno avuto problemi di gestione a causa della bandiera rossa esposta dopo l’impressionante incidente di Alonso e Gutierrez e anche la squadra di Maranello ha avuto dei problemi con la gestione elettronica del motore.
Per evitare una rottura del propulsore, e quindi per motivi di sicurezza, è stato necessario effettuare quella comunicazione al pilota tedesco.